Rientrano nel quadro della concezione olistica della medicina.
La loro funzione è quella di controllare il Sistema Regolatore di Base o PNEI (Sistema Psico-Neuro-Immuno-Endocrinologico) che è alla base della regolazione non cognitiva delle funzioni di tutto l’organismo. Esso si estrinseca tramite un’azione coordinata tra il sistema neurovegetativo, il sistema endocrino, il sistema immunitario e il connettivo dei tessuti. Il tutto sotto la regia del Sistema Nervoso Centrale.
La modulazione del sistema è raggiungibile intervenendo sulle varie componenti attraverso:
- OMOTOSSICOLOGIA
- NEURALTERAPIA
- MESOTERAPIA TRADIZIONALE ED OMEOMESOTERAPIA
- OMEOSINIATRIA
Il sistema vascolare ovviamente non sfugge a questa regolazione, pertanto tutta la patologia vascolare non deve essere vista in modo dissociata dal resto dell’organismo, ma bensì integrata in questo sistema di regolazione.
La valutazione clinica angiologia viene completata infatti, quando necessario, dalla ricerca di campi di disturbo somatici o viscerali tramite
– Test Kinesiologici
– Analisi delle somatotopie cutanee
– Valutazione posturologica
che possono interferire sul funzionamento del sistema.
Le varie terapie complementari sopra elencate agiscono a vari livelli del sistema regolatore basale.
Occorre infatti un’integrazione delle conoscenze in modo tale da inquadrare il paziente nella maniera più completa possibile e quindi agire a più livelli per ottenere una risoluzione rapida e stabile del problema.
Anche in campo angiologico e nello specifico flebologico, occorre un approccio olistico al problema del paziente. Occorre infatti, in corso di qualunque evento patologico, considerare il maggior numero di variabili possibili, valutandone il peso, in modo da correggerle al fine di facilitare la guarigione del processo morboso nella maniera più rapida e più stabile possibile.
Il paziente deve pertanto essere valutato nella maniera più globale possibile.
Nello Studio Flebologico Cappelli il paziente non viene solo per curare la propria malattia varicosa, ma per essere preso in carico dallo specialista, che valuterà quindi globalmente lo stato di salute delle sue gambe.
Questo implica pertanto una diagnosi accurata ed un approccio internistico che conducono alla realizzazione di un programma di trattamento specifico ed unico.